L’Unci Sicilia chiede di fare luce sull’episodio verificatosi a Palermo. Solidarietà del sindaco e del Comune

Fotoreporter minacciato da un vigile urbano

PALERMO – Solidarietà al fotoreporter Michele Naccari è stata espressa dal Gruppo Siciliano dell’Unci (Unione Nazionale Cronisti Italiani) presieduto da Leone Zingales. Naccari sarebbe stato, infatti, “minacciato da un vigile urbano mentre effettuava un servizio in corso Finocchiaro Aprile, a pochi metri dal Palazzo di Giustizia di Palermo”.
Naccari, secondo una ricostruzione dell’Unci Sicilia, presieduta da Leone Zingales, “stava svolgendo il suo lavoro, in strada, nel rione dell’Olivuzza dove la polizia municipale era impegnata in un servizio anti-abusivismo commerciale, quando un vigile urbano lo avrebbe apostrofato con parole offensive ed avrebbe tentato di strappargli la macchina fotografica”.
Il presidente dell’Unci chiede al comandante della polizia municipale, generale Serafino Di Peri, di “fare luce sull’episodio”.
Intanto, il sindaco di Palermo, Diego Cammarata, ha chiesto al comandante “una dettagliata relazione sulla vicenda”. “Ho chiesto al comandante Di Peri – afferma il sindaco – di accertare come sono andati i fatti e nel caso in cui dovessero emergere responsabilitá di un agente della Polizia Municipale di avviare i procedimenti disciplinari del caso. A Michele Naccari, intanto, esprimo la solidarietá mia e dell’amministrazione comunale”.

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