
Una Linotype
FABRIANO (Ancona) – Merita una segnalazione – e, a tempo debito, una visita – la rassegna dedicata a “Carta e stampa: eccellenze a contatto” che aprirà il 7 ottobre a Fabriano, all’interno dello splendido Museo della Carta e della Filigrana.
Un evento importante, specie per chi ha scelto per mestiere il giornalismo, ma che spesso non sa, se non per averlo studiato sui testi dell’esame di Stato, da dove tutto è partito.
C’era, infatti, una volta la Linotype. Ci si stampavano i giornali. Di carta.
Non a caso, tra i pezzi forti in mostra dal 7 ottobre al 10 dicembre 2011 in quella che è la città della carta, ci sarà proprio la più antica Linotype giunta in Italia, con cui si stampava “Il Tempo” fino agli anni Sessanta.
A farle compagnia, antichi torchi ed una macchina da stampa pianocilindrica di metà Ottocento.
E poi ancora mostre nella mostra, come quella dedicata a “I caratteri degli italiani”, una selezione dei più bei caratteri della fonderia italiana tra Ottocento e Novecento.
E l’inaugurazione di una nuova sezione del Museo della Carta, in cui è proprio la stampa a farla da regina: l’8 ottobre, alle 9.30, debutterà la nuova area intitolata “Civiltà della scrittura”, alla presenza del presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, del curatore dell’allestimento, James Clough e del curatore del restauro delle macchine da stampa, Antonio Scaccabarozzi.
Mentre, a rendere la cornice più accattivante, nei due mesi di esposizione permanente (per ulteriori informazioni e gli orari di visita, consultare il sito: www.museodellacata.com), sarà una serie di incontri, concerti e piccoli altri eventi.