
La solidarietà coinvolge 4 redattori in ogni redazione (restano quindi esclusi i rispettivi direttori) ed è prevista per una durata di 12 mesi, rinnovabili per ulteriori 12. La riduzione dell’orario avverrà con modalità in senso verticale.
“Abbiamo preso atto della responsabilità delle parti – ha commentato al termine di un lungo incontro l’assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli – per uno sforzo teso ad assicurare una fase di respiro, in un momento delicato della vita economica, sociale, ed imprenditoriale del Paese”.
“Restano aperte entrambe le redazioni, con il mantenimento dell’informazione e dell’occupazione. Considero importante l’accordo – ha concluso Muzzarelli – perché non solo salva posti di lavoro, cosa che per noi rappresenta la massima priorità, ma tiene viva in entrambe le province una voce di informazione. E più sono le voci, più c’è democrazia”.
“Abbiamo preso atto della responsabilità delle parti – ha commentato al termine di un lungo incontro l’assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli – per uno sforzo teso ad assicurare una fase di respiro, in un momento delicato della vita economica, sociale, ed imprenditoriale del Paese”.
“Restano aperte entrambe le redazioni, con il mantenimento dell’informazione e dell’occupazione. Considero importante l’accordo – ha concluso Muzzarelli – perché non solo salva posti di lavoro, cosa che per noi rappresenta la massima priorità, ma tiene viva in entrambe le province una voce di informazione. E più sono le voci, più c’è democrazia”.