Il ministro Meloni: “Il prestigio e l’autorevolezza di cui gode il Sngci costituiscono una vera garanzia di qualità”

Venezia: i giornalisti cinematografici consegnano il Biraghi

Laura Delli Colli

Giorgia Meloni

VENEZIA – Cerimonia di consegna del “Premio Guglielmo Biraghi” del Sngci, domani, sabato 3 settembre, nell’ambito della 68ª Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.
“La fabbrica dei talenti” è un’iniziativa organizzata dai giornalisti cinematografici e patrocinata dal ministro della Gioventù. L’appuntamento per il lancio dell’iniziativa è domani al Lido, alle ore 17, nello Spazio ufficiale del cinema italiano, Cinecittà Luce (Sala Tropicana 2/3 del Grand Hotel Excelsior), dove sono previsti una breve cerimonia e una festa per le cinque rivelazioni più promettenti del nuovo cinema italiano segnalate, come ormai è tradizione da dieci anni, nel nome di un grande critico che fu anche direttore della Mostra, Giglielmo Biraghi.
I riconoscimenti vanno a Vinicio Marchioni (“20 Sigarette”) presente a Venezia con ben due titoli: “Scialla!” e “Cavalli”; Francesco Montanari (“Sotto il vestito niente – l’ultima sfilata” di Carlo Vanzina) che, in comune con Marchioni, ha la popolarità arrivata con la serie tv “Romanzo Criminale”; Sarah Felberbaum, che si è affermata quest’anno particolarmente con “Il gioiellino” e Chiara Francini, volto nuovo della comicità, emersa soprattutto nella commedia, da “Maschi contro femmine” ad “Amici miei – Come tutto ebbe inizio”. E, ancora, Francesco Di Leva, già candidato anche al David di Donatello, che si è fatto notare in “Una vita tranquilla” di Claudio Cupellini, accanto a Toni Servillo.
Giorgia Meloni, ministro della Gioventù, esprime grande soddisfazione per la collaborazione avviata tra il proprio Dipartimento, l’Agenzia Nazionale Giovani e il Sindacato Nazionale dei Giornalisti Cinematografici con “La Fabbrica dei Talenti”, un ciclo di iniziative che mira a “promuovere e formare i giovani interessati ai vari aspetti delle professioni e dei mestieri del cinema”.
“L’attenzione del progetto che punta forte, alla Mostra, come sempre sugli attori, non è concentrata, infatti, solo su attori e registi ma anche sulle altre professionalità richieste per l’allestimento di un progetto cinematografico – afferma il ministro Meloni – per cui La Fabbrica dei Talenti non si esaurirà con il Premio Biraghi, assegnato nel quadro della Mostra di Venezia, ma proseguirà fino alla prossima primavera attraverso le varie iniziative in cui Sindacato giornalisti cinematografici sarà protagonista: dal Festival del Cinema di Roma passando per il Premio Filippo Sacchi fino ai Nastri d’Argento a Cortina”.
“Con questa sinergia vogliamo testimoniare  – sottolinea Meloni – come il Governo e le istituzioni pubbliche intendano cogliere le opportunità per promuovere e partecipare alle iniziative tese alla valorizzazione del talento creativo dei giovani italiani”.
“Ringrazio il Sindacato Nazionale dei Giornalisti Cinematografici – conclude il ministro – per aver dimostrato la volontà di mettere a disposizione la propria esperienza e competenza al fine di realizzare un bellissimo progetto che pone il talento giovanile al centro dell’arte cinematografica. Il prestigio e l’autorevolezza di cui gode il Sngci costituiscono una vera garanzia della qualità dell’iniziativa che, ne sono certa, sarà coronata da ampi consensi e grande successo”.
“Un’iniziativa inedita che, nell’anno dei suoi primi 65, il Sindacato che «invecchia» dedica alle rivelazioni dell’ultima stagione inaugurando al Lido un progetto dedicato ai giovani talenti”, spiega il presidente del Sngci, Laura Delli Colli, precisando, a nome del Direttivo Nazionale del Sindacato, che “le iniziative saranno promosse da qui alla primavera del 2012, con i Corti d’Argento, i Nastri d’Argento dell’anno per i cortometraggi, a Cortina per la prima volta con il patrocinio del Ministro della Gioventù”.
Il progetto, che ha l’obiettivo di fare promozione e anche formazione, si inaugura dunque al Lido con un premio, il Biraghi, divenuto un marchio di qualità per gli attori che lo ricevono, nell’ambito di una promozione forte che i giornalisti cinematografici intendono orientare sempre di più sul talento giovanile nell’ambito del Cinema e delle sue professionalità.

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