TRIPOLI (Libia) – Matthew VanDyke, un giornalista americano che era scomparso in Libia lo scorso marzo, è stato rilasciato dalla famigerata prigione di Abu Salim di Tripoli. Lo ha annunciato la famiglia del freelance di Baltimora che ha ricevuto una telefonata dal reporter subito dopo il rilascio. “Sembrava che stesse bene, mi sembrava la sua voce normale”, ha detto la madre Sherry Van Dyke, che in questi mesi non ha perso la speranza, facendo pressioni su politici e associazioni per i diritti umani per poter avere notizi sul figlio. (Washington Post).
L’americano scomparso in Libia a marzo è stato rilasciato dalla famigerata prigione di Abu Salim