Aveva 85 anni, 67 dei quali dedicati alla professione. In India aveva intervistato Indira Gandi. Domani i funerali

Mario Cardilli: addio al decano dei giornalisti marchigiani

Mario Cardilli con Paolo Nonni, il “capo” del Resto del Carlino Marche deceduto il 17 maggio scorso

FOSSOMBRONE (Pesaro – Urbino) – Giornalismo marchigiano in lutto per la scomparsa di Mario Cardilli. Giornalista pubblicista, è morto stamani, all’età di 85 anni, nella sua casa di Fossombrone. Nato il 25 dicembre 1926 ad Andria (all’epoca provincia di Bari, oggi capoluogo di Barletta-Andria-Trani), si era trasferito nelle Marche, cominciando a lavorare come correttore di bozze. Poi il debutto come giornalista, il 9 maggio 1946, sulle pagine del “Giornale dell’Emilia”.
E’ stata, però, Il Resto del Carlino, la sua “famiglia”, per 60 lunghissimi anni: dal 1946 al 2006. Mario era lo storico e agguerrito corrispondente da Fossombrone. Poi, a 80 anni, il “divorzio” e il passaggio al Messaggero, con il quale ha puntualmente collaborato fino ad un paio di mesi fa.

La “pergamena” d’oro ricevuta da Mario Cardilli nel 2010

Pubblicista dal 29 febbraio 1960, si vantava, con orgoglio – ma nessuna presunzione -, di essere il decano dei giornalisti marchigiani, ancora sulla breccia dopo 67 anni di attività e 51 di iscrizione all’Ordine.
Queste quelle che lui chiamava le sue “imprese memorabili”: inviato speciale per “The Canadian Citizen” da Sinai e Cisgiordania durante la Guerra dei sei giorni (1967); Conflitto Indo-Pakistano (1971); Uganda: intervista a Milton Obote e Idii Amin (1972); Tanzania, Mozambico, Angola, Bengala: la guerra dei poveri e Il nuovo volto del colonialismo (1972); Uganda: un regime di terrore (1973; Belfast: la guerra delle religioni (1973); Gerusalemme: Natale oltre il confine della Galilea. La terra che scotta (1972); Lourdes: la Signora di Massabielle (1972); Dacca: Fame e intrallazzi nel Bangladeh (1973); Sudan: Giallo di Settembre nero (1973); Beirut: La situazione nel Libano (1973); Calcutta: Una nazione che “non” muore di fame (1973); St. Denise de la Reunion (Isole Mauritius): Il più lucroso commercio delle armi (1973); Nuova Delhi: intervista a Indira Gandi (1975); Cameroon: La patria dei pigmei (1976).
Nel 2010, ha ricevuto la “pergamena d’oro” dall’Ordine dei Giornalisti delle Marche per i “65 anni di attività giornalistica”.
I funerali avranno luogo domani pomeriggio a Fossombrone.

Un commento:

  1. Michela Piazzolla

    Buon viaggio Zio
    A te, zio Mario caro che solo quattro mesi fa, accanto al giaciglio della tua donna concludevi: “Vinicia adorata, quando il Signore lo vorrà, ti raggiungerò per continuare la nostra storia d’amore iniziata il 27 giugno 1951”.
    Di grande spessore è stata la vostra storia sino alla fine, a voi il mio più grande applauso…
    Oggi non sono triste…perchè ti immagino che la raggiungi…e lei, grande regina del ballo, ti attende su una soglia pronta ad inanellare un dei vostri più amati valzer…
    Uomo di grande cultura ed esempio di vita, grazie per avermi concesso di essere tua nipote con lo stesso amore nutrito nei confronti del vostro Mimmo…
    Voi come noi siete stati soli…quando anche la nostra corsa sarà esaurita, ti confido il nostro sogno: in poltrona io ed il mio Mimmo mano nella mano davanti un caminetto…
    Ora siete dentro di me…
    Ciao Mario Cardilli detto Vinicio Passeri, come una volta solevi firmare i tuoi articoli per “Il Resto del Carlino”.

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