Tre convegni nazionali nel 10° anniversario della morte di Maria Grazia Cutuli

Il giornalismo e “L’informazione domani”

PALERMO – Nel decimo anniversario della morte di Maria Grazia Cutuli, giornalista inviata del Corriere della Sera che il 19 novembre 2001 fu uccisa in un agguato in Afghanistan, la Fondazione che porta il suo nome, in collaborazione con la Fondazione Corriere della Sera, organizza una serie di convegni il cui filo conduttore comune è incentrato sul tema “L’informazione domani”.
Il dibattito, che si avvarrà del contributo degli studi condotti da Astra Ricerche, si svolgerà in tre tappe: Palermo, Roma, Milano. Per il primo appuntamento di questo ciclo di incontri, sponsorizzati da Terna, è stata scelta la città di Palermo che il 24 maggio, nella prestigiosa sede dell’Albergo delle Povere (corso Calatafimi, 217), ospiterà illustri ospiti e protagonisti del giornalismo italiano che si confronteranno sull’argomento “I (già) vecchi media. Carta stampata, tv, web” ovvero sul futuro dei media cosiddetti “classici”.
L’evento è organizzato in collaborazione con l’Università di Palermo e l’Ordine dei Giornalisti della Sicilia. Il programma prevede, alle ore 15.30, i saluti di Raffaele Lombardo (presidente della Regione Siciliana), Sebastiano Missineo (assessore ai Beni Culturali e Identità Siciliana), Roberto Lagalla (rettore dell’Università degli studi di Palermo), Mario Cutuli (presidente della Fondazione Maria Grazia Cutuli), Vittorio Corradino (presidente dell’Ordine dei giornalisti della Sicilia), Felice Cavallaro (Corriere della Sera).
Alle ore 16, le relazioni di: Marco Bardazzi (caporedattore centrale de La Stampa) su “Il giornalismo di carta nell’éra dei nativi digitali”, Giuseppe Di Piazza (direttore di Sette) su “Giornalismo d’inchiesta, reportage, fotoreportage: quale futuro?”, Giovanni Pepi (direttore del Giornale di Sicilia) su “L’informazione cresce, i giornali no”, Corradino Mineo (direttore di Rai News 24) su “Tanti Tg non fanno una all news”,  Antonio La Spina (docente di Sociologia) su “Professione giornalista. Esperienza sul campo, formazione universitaria, accesso, deontologia”, Beppe Severgnini (giornalista del Corriere della Sera) su “Nuovi e nuovissimi media: il futuro è già qui”. Seguirà il dibattito moderato da Alessandro Cannavò (Corriere della Sera). Alle ore 19.30 le conclusioni.
Il secondo incontro, dal titolo “I nuovissimi media: i giovani e la professione che cambia”, si svolgerà a Roma, in Campidoglio, il prossimo 23 giugno, e sarà focalizzato sul futuro dei “nuovi” media con particolare riferimento al ruolo di blog, social forum, social network, city journalism, etc.
Il terzo appuntamento, dal titolo “Il giornalismo di frontiera ieri e domani, tra crisi e nuovi media”, si terrà a Milano, nella sede del Corriere della Sera, il 21 settembre, e sarà incentrato sul tema del futuro del “giornalismo di frontiera”, all’estero e dentro i confini nazionali, con un focus sulla figura dell’inviato di guerra e quella del cronista.
Per maggiori informazioni: Segreteria organizzativa Key75 srl. Tel. 0918888775 – Fax 091 8888715 – info@key75.com.

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