Fulvio Molinari
TRIESTE – E’ morto nella tarda serata di sabato, a Trieste, all’età di 74 anni, Fulvio Molinari, anima della Tgr Rai, per anni caporedattore della sede regionale del Friuli Venezia Giulia.
Una figura storica del giornalismo regionale e non solo, inviato speciale del Tg1 in situazioni e Paesi difficili, come l’Europa dell’Est e i Balcani negli anni ’80 e ’90, Molinari combatteva da tempo con un tumore al fegato. Lascia due figli e altrettanti nipoti.
E’ stato tra i più attivi organizzatori del Premio giornalistico Marco Luchetta. Sin dalla prima edizione, infatti, risalente al 2004, Fulvio Molinari è stato il segretario della giuria del Premio Marco Luchetta, in memoria del giornalista Rai che morì a Mostar nel 1994 e per cui Molinari – lo ricordava sempre – aveva firmato, da caporedattore, il foglio di missione.
L’altra grande passione, oltre alla scrittura (ci lascia ben quattro libri: ‘La Cagnassa: storie istriane di mare’ (1982); ‘Jugoslavia dentro la guerra’ (1992); ‘Istria contesa: la guerra, le foibe, l’esodò (1996); ‘L’isola del muto: storia del pescatore dalmata che parlava ai gabbianì (2007)), era la vela: Molinari rappresentò, per ben 36 anni, la vera anima della Barcolana, nota regata velica, tra le più affollate al mondo.
