ROMA – “Normalmente non faccio il processo alle intenzioni né mi appassiona l’esercizio di contestare le persone a prescindere. Se Giuliano Ferrara avrà uno spazio di approfondimento dopo il Tg1 delle 20 verificheremo se sarà un comizio quotidiano o una rubrica di confronto pluralista ed imparziale. Una terza via non esiste. E’ bene che il vertice aziendale, sul tema, non sia pilatesco”.
Lo afferma Giorgio Merlo, Pd, vicepresidente della Commissione parlamentare di Vigilanza Rai.
Il dubbio del vice presidente della Commissione di vigilanza Rai, Giorgio Merlo