SAVONA – Lutto nel giornalismo ligure. Si è spento, stanotte, Nanni De Marco, 78 anni, decano dei giornalisti savonesi. Una vera e propria autorità nel mondo dello sport della sua città, grazie ai suoi trascorsi da ciclista dilettante ed arbitro di calcio, cui ha fatto seguito un fattivo impegno da promotore ed organizzatore di eventi sportivi.
Nella sua carriera di giornalista, tanto sport, dai primi articoli su “Riviera Notte” al “Secolo XIX”, per finire a “La Stampa”. Tra le iniziative da lui promosse, “Lo Sportivo Savonese dell’Anno“, “Savona Gol”, “Il Kaimano gol” e “Le Olimpiadi savonesi”.
Figlio del partigiano Gino De Marco. Nanni aveva messo il suo talento giornalistico al servizio della ricerca storica, grazie anche al suo prezioso archivio sulla Resistenza, ricco di documenti, fotografie e corrispondenze.
Autore di numerosi saggi, ha pubblicato, tra l’altro: “Centoventicinque anni di fondazione della fratellanza ginnastica savonese”, “La spedizione di Magellano e Leonardo Pancaldo savonese”, “Storia dello sport savonese dal 1861 un filo interrotto al 2002”, “Storia del Savona Fbc (1907 – 1992), “Cento savonesi raccontano le case chiuse”, “Storia del Vado Fbc 1913”.
Malato da qualche mese, è morto in ospedale, amorevolmente assistito dall’inseparabile moglie Franca. I funerali saranno celebrati domani, domenica 29 gennaio, alle ore 8.30, nella Chiesa di Sant’Ambrogio, a Savona-Legino.