Donata Calabrese
Tiziana Prezzo
Cecile Hennion
CATANIA – Si svolgerà sabato prossimo, 20 novembre, a Catania, la cerimonia di consegna del VI Premio internazionale di giornalismo “Maria Grazia Cutuli”, dedicato all’inviata del Corriere della Sera uccisa in Afghanistan nel 2001. L’edizione 2010, come anticipato il 20 ottobre scorso da Giornalisti Calabria, premia la corrispondente di Le Monde, Cecile Hennion, la giornalista di Sky Tg 24, Tiziana Prezzo e la freelance Donata Calabrese.
La manifestazione avrà inizio alle ore 10, nell’aula magna “Santo Mazzarino” del Monastero dei Benedettini, la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Catania, che ospiterà il seminario interuniversitario legato al Premio organizzato dalla Fondazione Cutuli Onlus che annovera tra i soci fondatori la famiglia Cutuli, la Rcs Quotidiani, il Comune di Roma, la Regione Siciliana, la Provincia regionale di Catania, Confindustria Sicilia, Banca Nuova, la Federazione nazionale della Stampa e l’Ordine dei Giornalisti, in collaborazione con il Comune di Santa Venerina (Socio Partecipante della Fondazione) e le quattro università siciliane di Palermo, Catania, Messina ed Enna. Il premio si avvale dell’alto patronato del Presidente della Repubblica.
Relatrici delle due lezioni magistrali saranno le giornaliste premiate per l’edizione 2010 nelle sezioni Stampa nazionale (Tiziana Prezzo, giornalista di SkyTg24 ) e stampa estera (Cécile Hennion, corrispondente di Le Monde per il Medio-Oriente). La prima terrà una lezione su “Osservare per raccontare: la lezione di Kapuscinski vale ancora? Il caso Haiti”; la seconda su “Reportage in tempo di guerra: il giornalista davanti al dolore degli altri”. Moderatore Antonio Ferrari, editorialista del Corriere della Sera.
Alle 18, a Santa Venerina (Casa del vendemmiatore), si svolgerà la cerimonia di premiazione dei vincitori per le sezioni Neolaureati in materie giornalistiche: Sara Bicchierini e Domenico Musella “Giornalista siciliano emergente” e Donata Calabrese “Stampa nazionale ed estera”. Alla manifestazione, che sarà condotta dal giornalista del Tg1, Franco Di Mare, interverranno l’antropologo Nino Buttitta, lo storico Salvatore Lupo e i registi Giovanna Taviani, Nello Correale e Gianfranco Pannone. La serata sarà scandita da momenti musicali curati dal chitarrista Agatino Scuderi.
“La Provincia di Catania realizzerà a Herat un campo sportivo attiguo a una scuola già quasi ultimata e voluta dalla Fondazione Cutuli della quale l’Amministrazione provinciale è socio fondatore”, ha dichiarato il presidente della Provincia di Catania, Giuseppe Castiglione. “Siamo orgogliosi – ha aggiunto Castiglione – di sostenere iniziative umanitarie e per questo ringrazio il Corriere della Sera, Mario Cutuli e la sua famiglia e quanti hanno lavorato per la buona riuscita degli eventi e delle iniziative. Il Premio nazionale oltre a valorizzare le professionalità ci offre sempre occasione per ricordare i nostri uomini impegnati in Afghanistan e quanti hanno perso la vita in quella terra per affermare i principi di libertà e legalità”. In occasione della conferenza stampa di presentazione a Catania, oltre al presidente della Provincia, erano presenti i giornalisti Francesco Faranda e Nino Milazzo, il presidente del Consiglio comunale di Santa Venerina, Giuseppe Marano, Sebastiano Gesù, Rosario Arcidiacono in rappresentanza della famiglia Cutuli e Donata Calabrese.
Tra gli invitati alla premiazione di Santa Venerina figurano il funzionario della Farnesina, Domenico Bellato, e il generale Massimo Fogari, portavoce del generale Camporini, capo di Stato Maggiore della Difesa.
