ANCONA – “Le Marche sono una terra che non è esagerato definire di solidarietà diffusa. Grazie a un tessuto economico che ha saputo assorbire i cambiamenti e grazie alla tenuta delle reti familiari, questa regione, pur non essendo certo priva di problemi, può vantare un livello di coesione sociale fra i più alti in Italia. Ed è come una conseguenza naturale che tale modello produca anche cultura dell’accoglienza, della condivisione dei problemi, dell’inclusione dell’altro”.
Lo ha detto l’assessore alle Politiche sociali della Regione Marche, Luca Marconi, per introdurre il seminario di formazione “Raccontare gli anelli deboli”, che costituisce il penultimo appuntamento con il progetto europeo “Open”. Avviato da circa due anni, ha visto la Regione Marche capofila di un partenariato composto da altre istituzioni di Germania, Regno Unito e Spagna. Il progetto prevede, infatti, la realizzazione di seminari locali sui principali temi di inclusione sociale allo scopo di accrescere la sensibilizzazione della cittadinanza e degli operatori del settore.
L’incontro “Raccontare gli anelli deboli”, previsto alla Comunità di Capodarco di Fermo, il 5 novembre, che si avvale dell’esperienza della Comunità nei seminari di Redattore Sociale, è rivolto ai giornalisti delle Marche, affinché si avvii un percorso nuovo di conoscenza reciproca, di approfondimento tematico e di collaborazione con gli operatori sociali e con le stesse persone che hanno vissuto o vivono stati di difficoltà o disagio. Veicolare un informazione corretta e completa delle tematiche sociali, ribadisce la nota, è la sfida del progetto Open.
Lo ha detto l’assessore alle Politiche sociali della Regione Marche, Luca Marconi, per introdurre il seminario di formazione “Raccontare gli anelli deboli”, che costituisce il penultimo appuntamento con il progetto europeo “Open”. Avviato da circa due anni, ha visto la Regione Marche capofila di un partenariato composto da altre istituzioni di Germania, Regno Unito e Spagna. Il progetto prevede, infatti, la realizzazione di seminari locali sui principali temi di inclusione sociale allo scopo di accrescere la sensibilizzazione della cittadinanza e degli operatori del settore.
L’incontro “Raccontare gli anelli deboli”, previsto alla Comunità di Capodarco di Fermo, il 5 novembre, che si avvale dell’esperienza della Comunità nei seminari di Redattore Sociale, è rivolto ai giornalisti delle Marche, affinché si avvii un percorso nuovo di conoscenza reciproca, di approfondimento tematico e di collaborazione con gli operatori sociali e con le stesse persone che hanno vissuto o vivono stati di difficoltà o disagio. Veicolare un informazione corretta e completa delle tematiche sociali, ribadisce la nota, è la sfida del progetto Open.
