BOLOGNA – Il Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna ha esaminato con particolare attenzione la situazione dell’editoria bolognese dopo l’annuncio dell’editore Soru di sospendere anche l’edizione regionale dell’Unità, oltre a quella di Firenze, rilevando, con preoccupazione, che la situazione locale manifesta gravi difficoltà anche per la mancata ripresa della pubblicazione dei quotidiani di Epolis dopo l’annunciata sospensione estiva.
L’Ordine regionale assicura che “continuerà a seguire la situazione e si impegna ad assumere tutte le iniziative ritenute utili al superamento del momento di grave difficoltà”
Su l’Unità, la posizione dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia Romagna era stata già anticipata dal presidente, Gerardo Bombonato, secondo il quale “la minaccia di chiudere le pagine locali de l’Unità è un fatto gravissimo che rischia di impoverire ulteriormente il pluralismo informativo. E ancor più preoccupante è che avvenga in un momento in cui la stampa, nel suo complesso, è sotto attacco”. Sottolineando che “l’Ordine regionale dei giornalisti si affianca al Sindacato”, Bombonato ha denunciato che “la pagina bolognese del quotidiano di sinistra era già stata chiusa quando vennero soppresse le varie edizioni dei fascicoli locali Mattina. Il provvedimento era rientrato con il passaggio di proprietà dell’ Unità e, recentemente, era stato prospettato anche un rilancio”.