CAGLIARI – ”L’informazione è sempre in allarme, il settore continua ad essere nel mirino”. A ribadirlo è lo stesso segretario generale della Fnsi, Franco Siddi, dal palco cagliaritano della Festa del Pd, durante il dibattito ”Oscurare l’informazione, imbavagliare la democrazia”.
E la legge bavaglio, appunto? “Siamo riusciti a porre un freno e i fatti ci hanno dato ragione – ha sottolineato, nell’occasione, Siddi – perché è stata la stampa, anche in questi mesi, a portare alla luce certi fatti che, con l’approvazione del disegno di legge, non sarebbero mai venuti fuori. Ma restiamo in guardia perché abbiamo sempre paura di una zampata”.
Quindi il monito, forte e chiaro: ”Attenzione, però, – ha chiosato il leader del sindacato dei giornalisti – perché di bavaglio non ce n’è solo uno. Gli attacchi all’informazione colpiscono soprattutto i giornali e i giornalisti più deboli. Ed è, ancor più, per questo motivo che noi giornalisti dobbiamo pensare al pubblico, proponendo fatti, non opinioni che nascondono fatti”.
Il monito del segretario generale della Fnsi Franco Siddi dalla Festa del Pd a Cagliari