ROMA – Un obiettivo comune: la creazione di un nuovo welfare per i professionisti. Questo è uno dei temi su cui si sono confrontati Marina Calderone, presidente del Comitato Unitario per le Professioni, e Andrea Camporese, neo presidente dell’Associazione degli Enti Previdenziali Privati. Un incontro che ha visto i vertici dei due organismi concordare sulla necessità di collaborare, insieme al Ministero del Lavoro, per approfondire l’impianto generale di un’ipotesi di sistema di assistenza e sostegno ai professionisti italiani.
“Nell’epoca del lavoro discontinuo – ha dichiarato Andrea Camporese – del lavoro sottoposto a cicli di mercato, dell’abbassamento delle retribuzioni medie, la tutela di welfare per il lavoro non dipendente deve crescere e deve essere strutturata. Servono però grandi risorse. Il mondo della previdenza privata e il mondo rappresentato dal Cup devono individuare dei temi trasversali, come il welfare, e affrontarli insieme.”
Una sfida che Marina Calderone non esita a raccogliere: “la creazione di un nuovo sistema di assistenza per i professionisti è un tema ineludibile, soprattutto pensando alle generazioni che entrano ora nel mercato del lavoro, e alle professioniste. Si devono moltiplicare le occasioni di sinergia e di incontro con il mondo delle Casse, perché dobbiamo dare vita a nuova cultura della previdenza. Per questo il prossimo appuntamento con l’Adepp sarà a settembre”.
Manovra economica e Riforma degli Ordini gli altri temi affrontati nell’incontro, oltre al confronto su argomenti di attualità professionale.
Andrea Camporese (Adepp) e Marina Calderone (Cup) su manovra e riforma degli ordini