Da sinistra: Rolando Belvedere, Massimo Elia, Franco Siddi e Carlo Parisi
FRANCAVILLA MARITTIMA (Cosenza) – C’è anche il giornalista Rolando Belvedere, autore del saggio “Dietro i media del quarto mondo” (Armando Editore), tra i vincitori del Premio letterario nazionale di Calabria e Basilicata, giunto, quest’anno, alla terza edizione.
Un riconoscimento importante per il lavoro di Belvedere – originario di Roma, calabrese d’adozione – la cui prefazione è firmata dal segretario generale della Federazione nazionale della stampa, Franco Siddi (fu proprio Siddi a presentare il saggio a Crotone, l’anno scorso, insieme al segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria e vicesegretario della Fnsi, Carlo Parisi).
Questa sera, alle 20.30, a Francavilla Marittima (Largo ex Chiesa S. Rita – C.da Silva), la cerimonia di consegna del Premio, che vede vincitrice, per la sezione Giornalismo, Rita Mascialino di Udine con l’articolo “Quando Kafka diventò cavallo” (Il Gazzettino, 15 aprile 2012).
Il Premio letterario nazionale di Calabria e Basilicata è organizzato dall’Istituto culturale “Il Musagete” di Francavilla Marittima (www.ilmusagete.it) con il patrocinio dell’Amministrazione comunale.
Chi è Rolando Belvedere
Rolando Belvedere, classe 1954, romano, ma da anni a Crotone, giornalista e scrittore. Laureato in Giurisprudenza con una tesi in diritto commerciale è stato assistente presso l’Università di Roma. Ha lavorato in quotidiani e periodici. E’ opinionista sulla rete televisiva RTI e scrive sul Quotidiano della Calabria.
Nel 2006 ha curato l’ufficio stampa del Premio scientifico internazionale Pitagora. Nel 2008 ha ideato e realizzato Biblionews periodico culturale del Comune di Crotone. E’ intervenuto su diverse questioni di politica economica dedicando specifiche monografie al Mezzogiorno d’Italia.
Nella divulgazione ha esordito con Cosa fare per chi è arrestato (Seac editore), Diritti e doveri dei detenuti prefato da Guido Gonella, Armando editore, e, per lo stesso editore, ha curato l’appendice sui reati sessuali al volume Donne, crimine e criminologia di Carol Smart.
Nel 2009 ha pubblicato Essere cittadini, dizionario minimo delle regole del vivere insieme prefato da Franco Bile, presidente emerito della Corte costituzionale, CSA editrice.
