ROMA – E’ illegittimo l’oscuramento di una parte della programmazione della Rai su Sky: lo ha stabilito il Tar del Lazio, con una sentenza depositata ieri, accogliendo il ricorso di Sky contro la delibera dell’Agcom in materia.
Il Tribunale amministrativo ha, infatti, deliberato, che gli oscuramenti sulla piattaforma satellitare di Sky di una parte della programmazione delle reti generaliste Rai, trasmesse in simulcast in tecnica analogica, sono stati “illegittimi, in quanto vietati dall’art. 26 del Contratto di Servizio Rai per il triennio 2007/2009, che prevedeva un vero e proprio obbligo di cessione gratuita dell’intera programmazione di tali reti a favore di tutte le piattaforme distributive interessate, a condizione che garantissero l’accesso gratuito ai telespettatori alla programmazione in questione”.
Per il Tar, tali oscuramenti sono avvenuti, dunque, in violazione degli obblighi di servizio pubblico previsti nel contratto di servizio.
Il Tribunale amministrativo del Lazio accoglie il ricorso presentato dalla tv via satellite contro la delibera dell’Agcom