Poligrafici Editoriale, c’è l’accordo sullo stato di crisi

BOLOGNA – Le assemblee di “Quotidiano Nazionale”, il “Resto del Carlino”, “La Nazione”, “Il Giorno” e “Quotidiano.net” hanno approvato a maggioranza l’accordo sullo stato di crisi della Poligrafici Editoriale.
A renderlo noto è un comunicato del comitato di redazione del “Resto del Carlino”, nel quale si sottolinea che l’accordo prevede 55 esuberi che verranno assorbiti, nel biennio 1 giugno 2012-31 maggio 2014, attraverso l’applicazione a tutto il corpo redazionale di contratti di solidarietà e degli ammortizzatori sociali previsti dalla legge 416 (pensionamenti e prepensionamenti).
Nella lettera inviata ai colleghi il Cdr specifica, infatti, che “entro il 23 maggio potete scegliere se restare nel contenitore della 416 dove tutti i giornalisti con i requisiti maturati o maturandi saranno posti dall’Azienda e verranno poi messi in cassa integrazione straordinaria a rotazione oppure scegliere entro tale data di non volere in alcun modo esercitare la possibilità di accedere al prepensionamento e per tanto di farsi spostare nel contenitore della solidarietà. Attenzione, tale scelta (contenitore solidarietà) è assolutamente irreversibile”.
Le assemblee – aggiunge il comunicato – hanno dato mandato ai rispettivi Cdr “di fissare con l’editore e con le direzioni le modalità di un confronto sull’organizzazione del lavoro e sulla qualità del prodotto, da attuarsi mediante Conferenze di produzione periodiche allargate a tutti i settori”.
Dato anche il mandato “di concordare le modalità di compartecipazione e controllo rispetto alle problematiche aziendali (budget, collaborazioni, pubblicità, diffusione, promozioni), alla luce del contratto di solidarietà che impegna le redazioni in uno sforzo economico che non ha precedenti in questa Azienda”.