Gli appunti di viaggio del giornalista reggino diventano un film. Il 28 la presentazione

Axé Salvador, Bahia visto da Domenico Grillone

REGGIO CALABRIA – Le bellezze di Salvador de Bahia raccontate e raccolte nel meraviglioso reportage “Axe Salvador – Appunti di viaggio dal cuore nero del Brasile”, realizzato dal giornalista reggino Domenico Grillone.

Domenico Grillone

Il documentario sullo Stato nel nord-est del Paese sudamericano, Bahia, sarà presentato mercoledì 28 dicembre, alle ore 18,30, nei locali dell’associazione “Cartoline Club” di Reggio Calabria,
Venti intensi giorni, una full immersion tra suoni, immagini e musica raccontata dal giornalista Grillone che catapulta gli spettatori per le strade di Salvador e nei luoghi più caratteristici.
«Sono onorato – afferma Grillone – di poter presentare il mio reportage nella nuova sede di Cartoline Club, estensione dell’associazione Cartoline Rock nata un anno fa e che già conta una grandissima attività con oltre 140 eventi culturali sul territorio.
Questa è la quinta volta che vado in Brasile, una terra che amo e conosco da più di 20 anni. Racconto il fascino e la grandezza di un popolo gioioso, ma anche metto a nudo una situazione complessa dal punto sociale quella di Salvador, che parte da un dato ben preciso: il 37% degli schiavi neri deportati dall’Africa nelle Americhe furono condotti proprio in Brasile e la maggior parte di loro entrava in Sudamerica passando proprio da Bahia, dal suo porto per poi, essere condotti nelle piantagioni disseminate nell’intero Paese.
Camminando per le strade della capitale bahiana, si coglie subito quel sincretismo culturale ma, soprattutto, religioso che ha fatto e fa di Bahia, una città davvero unica al mondo».
Tra le immagini di centinaia di giovani che vivono quotidianamente la splendida Bahia, il giornalista filma i progetti sociali realizzati grazie alla scuola Olodum che ha permesso di far diventare molti di questi ragazzi ottimi ballerini, coreografi, attori e musicisti.

Ma anche, ci porta dentro l’atelier d’arte di Ricardo Miranda, l’ascensore Lacerda, il mercato Modelo che occupa l’edificio dell’antica dogana, la basilica “Senhor Bom Jesus do Bonfim”, il santo più venerato di Bahia, il Museo d’arte moderna di Bahia (Mam-Ba) per poi, fare un salto tra la natura di Praia do Forte, una spiaggia che ospita un progetto conosciuto in tutto il Brasile, “Il Projeto Tamar”.

«La vita notturna – spiega il giornalista – è tra le cose più interessanti della capitale: tantissimi giovani, ma anche famiglie, si godono ogni sera uno spettacolo sempre differente, si respira la vera atmosfera di Salvador. I miei appunti di viaggio non sono altro che parte dell’infinita bellezza di una terra che sono riuscito ad immortalare per la mia gente.

Porto a casa il cuore grande di Bahia, quello autentico delle radici, di chi vive in questo luogo magico, dove l’essenza della vita spirituale non sta nel chiamarsi buddista, cristiano, candomblecista o quant’altro. L’essenza della spiritualità, come mi ha ripetuto un vecchio saggio incontrato proprio durante una delle mie tante passeggiate sul lungomare, è purificare il cuore, trasformare l’invidia in generosità, il buio in luce, l’egoismo in servizio, l’odio in amore. Axe Salvador!». (giornalistitalia.it)

IL TRAILER DI AXE’ SALVADOR 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *