Cacciato da Radio Maria per l’articolo “Questo Papa non ci piace”, aveva ricevuto da Francesco una telefonata affettuosa

Morto il giornalista Mario Palmaro, aveva 46 anni

Mario Palmaro

MONZA – Dopo una lunga malattia, è morto ieri sera Mario Palmaro, giornalista, docente di bioetica e presidente dell’Unione giuristi cattolici di Monza e Brianza. Nei mesi scorsi aveva fatto parlare di sè per alcune critiche mosse a Papa Francesco, dalle colonne de “Il Foglio”, in nome di una dottrina della chiesa che, a suo giudizio, avrebbe dovuto essere più vicina alle tesi di Benedetto XVI.
Nato a Cesano Maderno, in provincia di Milano, il 5 giugno 1968, era giornalista pubblicista iscritto all’Ordine della Lombardia dal 19 luglio 1994. Ha insegnato al Pontificio Ateneo Regista Apostolorum e all’Università Europea di Roma. Ha collaborato, oltre che con i quotidiani “Il Foglio” e “Il Giornale”, con i mensili “Il Timone” e “Studi Cattolici”.
Mario Palmaro, assieme ad Alessandro Gnocchi, aveva scritto il 9 ottobre scorso sulla prima pagina de “Il Foglio” l’articolo “Questo Papa non ci piace” ed entrambi erano stati immediatamente allontanati dalla conduzione delle trasmissioni di Radio Maria, “Incontri con la bioetica” (Palmaro) e “Uomini e letteratura: incontri alla luce del Vangelo” (Gnocchi).
Un episodio al quale, a dimostrazione della grandezza di Papa Francesco, era invece  seguita la telefonata del Pontefice che ha voluto donare a Palmaro una carezza consolatoria nel rispetto della divergenza di opinioni.
I funerali di Mario Palmaro 
si svolgeranno mercoledì 12 marzo, alle 10.45, 
nel duomo di Monza. Il corteo funebre partirà alle ore 10.30 dalla casa del giornalista, in via Santa Maddalena 8.

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