Con loro guardie carcerarie, avvocati e giudici: per 48 ore dietro le sbarre per testare il nuovo penitenziario belga

Anche giornalisti tra le cavie nel carcere di Beveren

BRUXELLES (Belgio) – Pur non avendo commesso alcun crimine, passeranno il fine settimana dietro le sbarre: un centinaio di volontari hanno accettato di fare da cavie nel nuovo carcere belga di Beveren, che entrerà in servizio a metà marzo.
Per 48 ore i volontari, fra cui guardie carcerarie, avvocati, giudici e giornalisti, oltre al direttore dei servizi penitenziari belgi, Hans Meurisse, vivranno la routine quotidiana dei detenuti: notte in cella, ora d’aria, perquisizioni, corvée cucina e pulizia.
Come spiega il quotidiano belga “De Standaard”, l’esperienza permetterà di sperimentare la nuova infrastruttura, in particolare il corretto funzionamento dei sistemi di sorveglianza ma anche del “Prison Cloud”, una piattaforma digitale che permetterà ai detenuti di seguire dei corsi on-line. (TmNews)

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