
Pace (quasi) fatta tra Google e l’Unione Europea
BRUXELLES (Belgio) – L’antitrust Ue ha ottenuto “rimedi migliori” da Google che garantirà la presenza di tre “rivali” nella sua pagina in cui promuove i suoi servizi di ricerca specializzati. “Le nuove proposte affrontano i dubbi Ue”, ha detto il commissario Joaquin Almunia, che sentirà i concorrenti di Google prima di chiudere l’inchiesta.
“La mia missione è di proteggere la concorrenza e di beneficiare i consumatori, non i concorrenti” di Google, ha detto Almunia. I servizi dei tre rivali saranno selezionati con metodo oggettivo, e saranno esposti in modo chiaramente visibile agli utenti e comparabile al modo in cui Google espone i suoi stessi servizi. “Ritengo che le nuove proposte di google, ottenute dopo una lunga e difficile discussione, affrontano i nostri dubbi”, ha aggiunto.
“Senza impedire a Google di migliorare i suoi servizi, il rimedio fornisce agli utenti una scelta reale tra servizi concorrenti mostrati in modo da poter fare un paragone, in modo che stia a loro fare una scelta”, si legge nella comunicazione di Bruxelles. In questo modo, sia Google che i suoi rivali saranno incoraggiati ad innovare e migliorare la loro offerta.
Google ha già fatto concessioni significative riguardo le preoccupazioni della Commissione: darà ai fornitori di contenuti la possibilità di chiamarsi fuori dall’uso che Google fa dei loro contenuti, senza essere penalizzati. Rimuoverà la clausola di esclusiva dai suoi accordi con chi fornisce servizi di ricerca pubblicitaria. Infine, ci sarà un organismo di monitoraggio indipendente che si assicurerà che Google applichi i propri impegni.