
Nicola Caputo

Ottavio Lucarelli
NAPOLI – “I giornalisti della Campania danno prova ogni giorno di grande professionalità, di equilibrio e di strenuo attaccamento ai valori morali e deontologici fondanti della nostra professione“.
Lo afferma, in una nota, il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, che replica duramente alle dichiarazioni del consigliere regionale del Pd, Nicola Caputo, postate – e dunque rese pubbliche – sulla sua pagina Facebook: riferendosi alla stampa casertana, Caputo scrive: “Che pena i giornali… In questa provincia l’informazione (o buona parte di essa… Le eccezioni esistono) è un vero problema. È un cancro quanto la camorra, i rifiuti ed i veleni che respiriamo”.
“Riservandosi ulteriori azioni a tutela dei colleghi di Terra di Lavoro e dell’onorabilità dell’intera categoria, l’Ordine dei Giornalisti della Campania – afferma Lucarelli – respinge con fermezza le gravi e offensive accuse alla stampa locale comparse in questi ultimi giorni su alcuni organi di stampa e siti web”.
“I giornalisti della Campania – sottolinea Lucarelli – segnatamente quelli residenti e operanti a Caserta, danno prova ogni giorno di grande professionalità, di equilibrio e di strenuo attaccamento ai valori morali e deontologici fondanti della nostra professione. Le difficili condizioni ambientali e sociali del territorio vanno ad ulteriore merito di colleghi sottoposti frequentemente ad intimidazioni, pressioni e minacce anche di stampo camorristico. E’ grave quindi riscontrare nelle dichiarazioni anche di importanti esponenti politici farneticanti e generici accostamenti a metodi mafiosi. In assenza di fatti precisi e circostanziati, giudichiamo le accuse ai colleghi come un attacco generico alla categoria da parte di chi manifesta scarsa sensibilità democratica e istituzionale”.