VERONA – Un contributo per ridurre il peso della precarietà: questo il senso dell’accordo sottoscritto a Verona il 9 ottobre 2013, dall’Associazione veronese della stampa, dall’Associazione vicentina della Stampa e dal Sindacato giornalisti del Veneto con il Gruppo editoriale Athesis.L’innovativo accordo, raggiunto con l’assistenza del Sindacato giornalisti del Veneto, riguarda una sessantina di collaboratori “strategici” dei due quotidiani (“L’Arena di Verona” e “Il Giornale di Vicenza”).
L’accordo, pur restando nell’ambito del lavoro autonomo, prevede alcune garanzie di stabilità di reddito che si riferiscono alla produzione media del giornalista misurata sull’anno precedente.
I collaboratori interessati entrano a far parte di un “bacino” prioritario per eventuali assunzioni a termine per sostituzioni e a tempo indeterminato.
Anche le collaborazioni per i siti dei due quotidiani vengono retribuite e disciplinate dalle parti. L’azienda inoltre s’impegna sul piano dell’assistenza sanitaria integrativa (Casagit) attraverso un contributo.
Anche le collaborazioni per i siti dei due quotidiani vengono retribuite e disciplinate dalle parti. L’azienda inoltre s’impegna sul piano dell’assistenza sanitaria integrativa (Casagit) attraverso un contributo.
“Noi crediamo – afferma Massimo Zennaro, segretario del Sindacato giornalisti del Veneto – che la via del negoziato con le aziende anche sul lavoro autonomo, possa portare a risultati innovativi per i colleghi e rappresenti per le aziende un modo di razionalizzare il lavoro, i costi e ridurre la conflittualità causata dalla diffusione della precarietà”.
