Risarcimento confermato con un taglio di 23 milioni, ma Berlusconi dovrà comunque pagarne 541. Lo ha deciso la Cassazione

Lodo Mondadori: respinto il ricorso Fininvest contro la Cir

Silvio Berlusconi

ROMA – La Cassazione ha respinto il ricorso della Fininvest contro la Cir per il risarcimento del Lodo Mondadori, che rimane confermato con un ritocco al ribasso, un taglio di circa 23 milioni di euro sulla cifra liquidata dai giudici e pari a 564,2 milioni di euro. Lo scrive la Cassazione.
In particolare, la Suprema Corte, nella decisione appena depositata dalla terza sezione civile e relativa all’udienza svoltasi lo scorso giugno, ha accolto solo, e in parte, uno dei motivi della difesa Fininvest,  il reclamo sull’eccessiva valutazione delle azioni del Gruppo L’Espresso.
Sul punto i supremi giudici hanno “cassato senza rinvio il capo della sentenza di appello contenente la liquidazione del danno in via equitativa, come stimata nella misura del 15% del danno patrimoniale già liquidato”.
A favore della Cir, la Cassazione ha anche liquidato 900.200 euro per le spese del giudizio innanzi alla Suprema Corte – E la cifra poteva essere pari al doppio se la Suprema Corte non avesse deciso di dimezzarle per “la complessità e la novità delle questioni trattate (che emergono anche dalla operata correzione della motivazione della sentenza di appello) e l’accoglimento di uno dei 15 motivi di ricorso” della Fininvest.
Queste le ragioni che hanno indotto il collegio a disporre “la compensazione per la metà” delle spese del giudizio liquidando a Cir “la somma di euro 900.200”. Il verdetto è firmato dal presidente del collegio della Terza sezione civile, Francesco Trifone, e dal consigliere Giacomo Travaglino. L’udienza si era svolta lo scorso 27 giugno.
“Prendo atto con soddisfazione che dopo più di 20 anni viene definitivamente acclarata la gravità dello scippo che la Cir subì a seguito della accertata corruzione di un giudice da parte della Fininvest di Berlusconi, il quale, a quel tempo, era ancora ben lontano dall’impegnarsi in politica”. Lo afferma Carlo De Benedetti.
Bondi, Cassazione conferma nessuno sicuro della sua libertà – “La sentenza della Cassazione conferma che nessuno in Italia può sentirsi più al sicuro: nessuno può sentirsi sicuro della propria libertà personale, sicuro dei propri beni, sicuro dei propri diritti”. Lo dice il coordinatore del Pdl Sandro Bondi commentando la cassazione che ha respinto il ricorso Fininvest sul lodo Mondadori. (Ansa)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *