
Philippe Daverio

Beppe Severgnini

Mario Giordano

Federico Rampini
AOSTA – Anticipato da una preview d’eccezione con i giornalisti Mario Giordano (21 luglio) e Federico Rampini (11 agosto), il Festival delle Nuove Vie di Courmayeur condurrà a fine agosto ai piedi del Monte Bianco personalità dello sport, della cultura e della società che hanno aperto “nuove vie” nel proprio settore.
La terza edizione della rassegna si svolgerà al Jardin de l’Ange, nel centro della località valdostana, dal 23 al 25 agosto con quattro incontri giornalieri in programma alle 11, alle 17, alle 18 e alle 21 che diventeranno altrettante occasioni per allargare i propri orizzonti e confrontarsi con stimoli e idee differenti.
La manifestazione si aprirà il 23 agosto, con un incontro sull’Italia del futuro tra il giornalista Beppe Severgnini e l’ex Ministro del Lavoro, Elsa Fornero, per proseguire con un appuntamento in compagnia di Angela Staude Terzani, moglie di Tiziano Terzani e appassionata custode della sua memoria. Nel pomeriggio sarà la volta di Marco Olmo, uno dei più grandi runner in attività e vincitore dell’Ultratrail Mont Blanc nel 2008, autore del libro “Il corridore”. La sera, alle 21, si esibirà in concerto la cantante e musicista Paola Turci.
Il primo incontro del 24 agosto sarà all’insegna dell’arte, con il critico e giornalista Philippe Daverio, volto e mente della trasmissione tv di Raitre “Passepartout” ed ex assessore alla Cultura del Comune di Milano. Nel pomeriggio lo scrittore Sebastiano Mauri presenterà il romanzo a sfondo autobiografico “Goditi il problema”, dedicato al tema del coming out.
Seguiranno un dibattito pubblico con l’oncologo di fama ed ex ministro Umberto Veronesi e, a chiudere, l’alpinista Marc Batard, autore del libro “La via d’uscita. Confessioni intime di un alpinista estremo”.
L’ultima giornata del festival, il 25 agosto, debutterà con due alfieri della gastronomia: al mattino sarà il turno del “re del Barbaresco” Angelo Gaja proporre degustazioni guidate dei suoi vini, mentre nel tardo pomeriggio a Courmayeur sarà il torinese Guido Gobino – che ha portato l’arte del cioccolato ad un livello eccelso – a fare assaggiare al pubblico le sue prelibatezze. A chiudere l’edizione 2013 della kermesse culturale sarà Silvio “Gnaro” Mondinelli, uno dei pochi scalatori al mondo ad aver salito le quattordici vette più alte del mondo senza ossigeno. (Ansa).