MILANO – Il Cdr del Corriere della Sera e della Gazzetta dello sport e le Rsu dei poligrafici dei due quotidiani hanno chiesto all’azienda di valutare una partecipazione all’aumento di capitale Rcs dei dipendenti tramite conversione del monte ferie pregresse, su base volontaria.
E’ quanto si apprende dal Cdr del Corriere che precisa come si tratti di una riflessione ancora embrionale avanzata questa settimana e che dovrebbe venir formalizzata ulteriormente nei prossimi giorni.
Non ci sono dati sul possibile valore economico della proposta, anche perché è presumibile che in uno scambio di questa natura il monte ferie pregresse non venga monetizzato a valori reali.
Di prassi, poi, la partecipazione dei dipendenti all’aumento di capitale della propria azienda prevede l’offerta delle azioni con uno sconto rispetto alle condizioni di mercato.
Il Cda di Rcs ha approvato ieri sera le condizioni finali dell’aumento di capitale per 421 milioni di euro massimi che partirà lunedì. (Ansa)
I dipendenti di Corsera e Gazzetta dello Sport vorrebbero partecipare come azionisti convertendo il monte ferie