

Don Antonio Rizzolo
ROMA – Sarà da domani in edicola “Credere, la gioia della fede”, il nuovo settimanale popolare religioso di Periodici San Paolo: cento pagine suddivise in tre sezioni (Via: i testimoni della fede; Verità: i contenuti della fede; Vita: i gesti della fede).
“È una scommessa proporre, nella nostra Italia in cui si legge poco e si praticano poco le chiese, un nuovo settimanale veramente popolare ed esplicitamente religioso”, afferma don Antonio Rizzolo, direttore responsabile.
“Credere – spiega il sacerdote paolino – parlerà soprattutto di fede popolare: la devozione, i pellegrinaggi, le feste e le processioni, compresi i santi più amati – e Padre Pio fra questi”. Ma, assicura, “daremo a questi contenuti la qualità e la dignità che meritano”.
Nel primo numero la prima Pasqua di Papa Francesco, con le interviste a persone comuni, dando voce ai ragazzi che erano in piazza San Pietro ma anche a casalinghe, impiegati, sacerdoti e laici, chiedendo loro cosa si aspettano dal nuovo Pontefice.
Il dossier centrale, una “prima catechesi cristiana” curata da un gruppo di giovani teologi, è dedicato allo Spirito Santo. Poi la rubrica mariana di padre Livio Fanzaga, direttore di Radio Maria; “Dialoghi sull’aldilà” di don Gabriele Amorth, noto esorcista; e “Nonno mi spieghi”: le grandi domande dei bambini sulla fede a cura dell’Ufficio catechistico di Roma.
Nel nuovo settimanale “Credere, la gioia della fede” (vicedirettore Saverio Gaeta, caporedattore Gerolamo Fazzini), trovano spazio anche “Le storie della Bibbia” a cura della biblista Antonella Anghinoni; “La settimana liturgica” con i commenti specifici per il rito romano e ambrosiano; “Ite Missa est”, rubrica a carattere leggero e spiritoso che vede alternarsi due giornalisti Rai: Carlo Nesti e Costanza Miriano.
Tra i collaboratori il cardinale Angelo Comastri (Settimana liturgica – commenti liturgici alla domenica in rito romano) e mons. Giovanni D’Ercole (Settimana liturgica – commenti liturgici dei giorni feriali in rito romano).
“Una risposta a tante nuove domande che emergono dalla società di fronte ai cambiamenti che investono la Chiesa, di cui il nuovo Papa Francesco è motore e icona”, definisce il nuovo settimanale don Rosario Uccellatore, “publisher” dell’unità tematica editoriale “Religione” dei Periodici San Paolo.
In edicola e in parrocchia, “Credere” è proposto al prezzo di copertina di 1,50 euro ma i primi tre numeri saranno venduti a 1 euro. Su tutta la tiratura del primo numero in omaggio il volume “Dio nella città” scritto da papa Bergoglio, “sguardo lucido e colmo di misericordia sul tema della città e del vivere comune tra le persone”. (Sir)
Grazie, caro don Antonio Rizzolo, per il regalo che ha fatto all’Italia cattolica credente e non credente, realizzando e promuovendo “Credere” (la gioia della fede), un prodotto nuovo affascinante ed efficace.
Questo settimanale mancava nel panorama dell’informazione e formazione cristiana, specie nella spiritualità e nella fede. Spero tanto che il settimanale continui così come si presenta già col primo numero.
La copertina è bella, ma all’interno già la carta, come qualità e come contenitore di valori, infonde chiari segni francescani del recupero della semplicità e dei veri valori che contano e che vanno cercati oltre ogni muro di apparenza.
“Credere” mi pare un settimanale a misura di tutti, ricco di contenuti, ma semplice e fruibile da tutte le categorie di uomini di buona volontà (e anche per quelli che si trovano con un po’ meno buona volontà).
Un settimanale adatto ai bambini e alle casalinghe, ai poco scolarizzati e agli universitari. Grazie.