
Valter Lavitola
ROMA – Si sposteranno a Napoli il 15 marzo prossimo le indagini della Procura di Roma su una presunta estorsione avvenuta tra marzo e luglio del 2001 ai danni di Silvio Berlusconi.
I pubblici ministeri intendono interrogare l’ex direttore de “L’Avanti” Valter Lavitola che nella vicenda è indagato insieme con l’imprenditore barese Giampaolo Tarantini, la moglie di questi Angela Devenuto e due collaboratori dello stesso Tarantini.
Lavitola è attualmente detenuto a Napoli e i magistrati della capitale intendono anche rivolgergli domande sul caso della compravendita dei senatori e oggetto di esposti presentati da Antonio Di Pietro anche recentemente.
L’indagine sulla presunta estorsione è scaturita dalla vicenda dei 500mila euro che furono consegnati da Berlusconi a Tarantini tramite Lavitola.
Secondo l’imprenditore barese si trattò di un prestito perché potesse riprendere la sua attività e non per indurlo a testimoniare il falso sul caso delle escort. (AdnKronos)