
Da sinistra: Gangemi, Iacopino, Calabrò, Parisi e Legato
REGGIO CALABRIA – “Un gruppo, innanzitutto, di amici. Legati dalla passione per lo sport, che significa certamente il calcio, ma non solo, a cui si è aggiunta, negli anni, la voglia di promuovere iniziative nel sociale, tendendo una mano a chi è più sfortunato e ha più bisogno di noi”. Poche e chiare parole quelle con cui Massimo Calabrò, in qualità di presidente, ha presentato, stamane a Reggio Calabria, l’Associazione giornalisti reggini.
“Nata con il sostegno dell’Ordine e del Sindacato Giornalisti della Calabria, – ha sottolineato Calabrò – la nostra Associazione non ha grandi obiettivi, se non quello di ritrovarsi insieme, in un campo da calcio, ma anche in piazza o in qualsiasi altro luogo in cui si possa discutere e confrontarsi, come abbiamo fatto in questi anni, dal 2000, quando nacque l’idea, dopo una partita a calcio, ad aggi, e impegnarsi per mettere a punto iniziative di stampo solidale”.
Voglia di stare insieme e di impegnarsi “per fare qualcosa di buono – ha ribadito Calabrò, e, con lui, Maurizio Gangemi e Francesco Legato, vicepresidenti dell’Associazione – magari partendo proprio dal calcio: penso, ad esempio, ad una grande partita o, magari, ad un torneo da fare allo stadio Granillo, che abbia come obiettivo la solidarietà”.
Un sasso, quello lanciato da Massimo Calabrò, subito accolto dal presidente dell’Ussi Calabria, Franco Pellicanò (delegato a rappresentare il Sindacato Giornalisti della Calabria all’interno dell’Associazione, che, non caso, ha come presidenti onorari il segretario del Sindacato regionale, Carlo Parisi, e il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri), che, nell’occasione, ha voluto ribadire “il pieno appoggio dell’Unione stampa sportiva ai progetti che l’Associazione giornalisti reggini vorrà proporre. D’altronde – ha sottolineato Pellicanò – facciamo parte di un’unica grande famiglia, che è quella del Sindacato Giornalisti della Calabria, di cui la stessa Ussi costituisce un Gruppo di specializzazione”.
Massima collaborazione, dunque, “ma nel rispetto delle regole, – ha precisato il presidente regionale dell’Ussi – il che significa che i giornalisti che vorranno organizzare e partecipare ai tornei dovranno, innanzitutto, essere iscritti all’Unione Stampa sportiva e in regola con le norme sanitarie”.
Anche Carlo Parisi, segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria e vicesegretario della Federazione nazionale della stampa, ha voluto rimarcare la “piena collaborazione all’Associazione, in attesa del riconoscimento ufficiale del Sindacato Giornalisti della Calabria: d’altronde, è con questo spirito – ha detto il segretario del Sindacato – di comune e reciproco impegno che è nata l’Associazione. Ricordo benissimo quando, qualche tempo fa, Massimo Calabrò venne a propormi l’idea, chiedendomi un supporto, che credo di aver dato, ad iniziare dalla redazione dello Statuto”.
Quanto alle finalità “ben venga l’impegno rivolto al prossimo – ha chiosato Parisi – a cui aggiungerei il rispetto, doveroso nei confronti degli altri, colleghi in primis, e della professione che svolgiamo. Rispetto per i princìpi deontologici, di cui vi invito ad avere sempre coscienza, e, soprattutto, lo ripeto, per una professione, quella del giornalista, sempre più vessata da angherie e da forme di sfruttamento, di cui c’è solo da vergognarsi”.
Una vergogna condivisa anche dal presidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti, Enzo Iacopino, che ha voluto partecipare al debutto dell’Associazione giornalisti reggini “nella mia città, Reggio Calabria, – ha ricordato Iacopino – di cui conosco pregi e mancanze”.
“Ma vorrei rassicurarvi su un fatto – ha chiarito il presidente dell’Ordine –, a proposito dello sfruttamento ad oltranza dei giornalisti, costretti a firmare contratti da 2 euro e 50 a pezzo: è una vergogna, una volta tanto non solo calabrese”.
A salutare l’Associazione giornalisti reggini, nella sala conferenze della Provincia di Reggio Calabria, c’erano, tra gli altri, il presidente del Coni Calabria, Mimmo Praticò, giornalista pubblicista, consigliere regionale dell’Ussi, e il vicesegretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, Pino Toscano.