
In un comunicato del sindacato nazionale dei giornalisti (Nuj), si critica la politica dell’emittente che ha previsto un massiccio programma di esuberi nei prossimi cinque anni, che riguarderà più di 2000 dipendenti. I giornalisti che rischiano subito il posto lavorano nei servizi Bbc Scozia, nei canali asiatici, nel World Service e nelle redazioni regionali. “La Bbc preferisce spendere soldi in questi esuberi piuttosto che assicurare possibilità di reimpiego a quelli a rischio”, ha detto Michelle Stanistreet, segretario generale della Nuj. (Ansa).