Accusati di aver “contribuito” all’uccisione di dieci operatori sanitari impegnati in una campagna contro la poliomelite

Tre giornalisti arrestati con l’accusa di omicidio

La moschea di Abuja

ABUJA (Nigeria) – Tre giornalisti nigeriani sono stati arrestati a Kano, nel nord della Nigeria, con l’accusa di aver “contribuito” all’uccisione di venerdì scorso di dieci operatori sanitari impegnati in una campagna di vaccinazione contro la poliomelite.
I tre giornalisti, secondo le forze di sicurezza locali, nel corso di una trasmissione radiofonica avevano definito la campagna di immunizzazione un “complotto dell’occidente contro l’Islam”.
La Nigeria è l’unico paese al mondo, oltre a Pakistan e Afghanistan, in cui la poliomelite è ancora endemica. Numerosi leader dell’Islam nigeriano più integralista ritengono che i vaccini contro la poliomelite riducano la fertilità delle donne e aumentino l’impotenza tra i maschi.
L’uccisione dei dieci volontari non è stata ancora rivendicata, anche se i principali sospetti ricadono su Boko Haram, gruppo terroristico di matrice islamica collegato ad al Qaeda. (Agi)

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