
“Da noi – ricorda Musmarra – si sono formati giornalisti spesso eccellenti e quasi sempre eccellenti persone, che hanno generalmente condiviso il concetto fondante sul quale si basa la nostra esperienza: l’indipendenza. Nel pieno di una crisi mondiale e nazionale, una crisi che ha marcatamente desertificato il settore dell’editoria, l’indipendenza costituisce una ricchezza da non sottovalutare.
Ogni volta che si vive l’informazione con un approccio ideologico, deformando i fatti a seconda delle proprie idee, ogni volta che ci si mette in testa l’elmetto di un partito, sotto bandiere verdi, rosse o nere – aggiunge il direttore di Omniromna – si tradisce quello che dovrebbe essere il senso reale del nostro dovere. Perché in fin dei conti le bandiere politiche cambiano, i furori si sopiscono, le mode finiscono, ma non tramontano il desiderio e il bisogno di verità, senza compiacenze e senza pregiudizi”.
I più cordiali auguri a “Omniroma” vengono formulati dai consiglieri nazionali Fnsi, Paolo Corsini e Marco Ferrazzoli, presidente e segretario dell’associazione “Lettera 22”. “In un panorama editoriale segnato da una crisi gravissima e da iniziative editoriali spesso improvvisate – sottolineano Corsini e Ferrazzoli – la longevità di questa testata è una buona notizia che ci rallegra. E che premia la serietà dei colleghi che ci lavorano e del direttore Giuseppe Musmarra, a conferma di una buona intuizione giornalistica. La scelta vincente di una linea specialistica che si rivolge al tessuto locale con la puntualità tipica dell’agenzia – concludono Corsini e Ferrazzoli – dimostra che, anche nel panorama così confuso della comunicazione odierna, la professionalità paga”.