
Andrea Camporese
ROMA – L’emendamento al ddl sviluppo che prevede la vendita del patrimonio immobiliare delle Casse previdenziali privatizzate è “un nuovo attacco all’autonomia degli enti: è come se vengono a casa vostra e vi dicono di venderla e fissano anche il prezzo”. Lo ha affermato il presidente dell’Adepp (l’Associazione delle Casse privatizzate), Andrea Camporese, all’assemblea della Casagit, la Cassa sanitaria dei giornalisti.
Della scelta fatta in Commissione Industria del Senato – ha detto Camporese – “penso tutto il male possibile, nel merito e nel metodo. Se una notizia del genere la vengo a sapere da Facebook penso che viviamo in un mondo pericoloso, dove un gruppo di persone può prendere decisioni così. Ma questo si inserisce in una logica se segue l’ipotesi avanzata dal ministro Riccardi che aveva anche ipotizzato il prezzo di vendita”.
Nel merito, Camporese ha spiegato che così “si lede l’autonomia e l’attività degli enti: come faccio a garantire la sostenibilità in questo modo? Difenderemo il tema dell’autonomia, messo in discussione anche da una recente discussione del Consiglio di Stato, tutelando le nostre istituzioni anche sollevando il nodo a livello costituzionale”.
Subito dopo l’assemblea di Casagit ha approvato all’unanimità una mozione di “sostegno” all’attività di “tutela dei diritti sanciti dalle leggi di privatizzazione in merito all’ipotesi di vendita forzosa di parte del patrimonio immobiliare a prezzi fortemente scontati”, che “metterebbe a rischio la sostenibilità degli enti previdenziali, lesionando ulteriormente il diritto di autodeterminazione esercitato senza nulla chiedere al pubblico e allo Stato”. (Ansa)