ATENE (Grecia) – E’ arrivato stamani, in tribunale ad Atene, l’editore e giornalista greco Costas Vaxevanis – già ribattezzato “l’Assange greco” – “colpevole” per le autorità di aver pubblicato sul suo periodico “Hot Doc” i nomi di 2.059 greci che avrebbero da anni nella banca svizzera Hsbc conti segreti per un valore stimato tra 1.5 e 2 miliardi di euro mai dichiarati al fisco ellenico.
Vaxevanis, 46 anni, forse il più noto dei rarissimi giornalisti investigativi greci, deve rispondere di violazione della privacy per aver diffuso dati personali considerati sensibili, anche se ha pubblicato soltanto i nomi dei correntisti e non l’ammontare delle cifre depositate sui conti che, in totale, si stima si aggirino fra gli 1.5 e i due miliardi di euro. (Ansamed).
Il giornalista che ha rivelato la lista dei conti bancari segreti che 2059 greci avrebbero da anni in una banca Svizzera