Decreto del ministro dell’Interno che li ritiene “uno strumento di propaganda per il portavoce dei talebani”

Giornali pakistani vietati in Afghanistan

KABUL (Afghanistan) – In Afghanistan sono stati messi al bando tutti i quotidiani pakistani, accusati di parteggiare per i talebani. In un decreto del ministro dell’Interno si legge che i giornali sono “uno strumento di propaganda per il portavoce dei talebani” e si ordina alla polizia dell’est del Paese di confiscarli.
La decisione, che tocca i particolare il passaggio di frontiera di Torkham, rientra nelle perduranti tensioni tra i due Paesi con Islamabad che ha appena chiesto la fine dei bombardamenti afghani sulla provincia di confine di Kunar.
L’ordine di confisca dei giornali pakistani riguarda le province di Nangarhar, Kunar e Nuristan, le più vicine alla frontiera orientale. Per il ministero dell’Interno i giornali pakistani “non si basano sulla realtà e stanno creando preoccupazioni per i connazionali nell’est” . (Agi)

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