Anat Kamm
Uri Blau
GERUSALEMME (Israele) – Un giornalista del quotidiano israeliano Haaretz, Uri Blau, ha ammesso oggi il possesso di documenti segreti dell’esercito. L’ammissione è giunta nell’ambito di un accordo extragiudiziale con la procura, grazie al quale il reporter verrà condannato a quattro mesi da scontare con lavori socialmente utili.
La vicenda ha sollevato diverse polemiche in Israele. Un comunicato di Haaretz parla di caso che “segna un precedente per le sue conseguenze sulla libertà di stampa”, mentre Blau ha sottolineato che il possesso di documenti “è parte integrale e fondamentale del lavoro di un giornalista in un paese democratico”.
Blau ha ricevuto migliaia di documenti dell’esercito da Anat Kamm, una soldatessa in servizio presso il il quartier generale del Comando centrale israeliano, che per questa vicenda è stata condannata a quattro anni e mezzo di carcere lo scorso ottobre.
Blau si è servito dei documenti per scrivere diversi articoli su Haaretz, uno dei quali denunciava come i vertici dell’esercito approvavano in anticipo l’uccisione di terroristi ricercati anche quando potevano essere catturati vivi”. (Adnkronos)
