Claudia Laffranchi
Claudia Laffranchi con Nanni Moretti
LOS ANGELES (Stati Uniti) – Claudia Laffranchi, la quarantanovenne stella del giornalismo ticinese ritrovata morta, il 22 maggio scorso, nel suo appartamento di Los Angeles, sarà cremata nel corso di una cerimonia privata che si terrà, il 6 giugno, nella città californiana nella quale viveva da anni. Lo ha reso noto la famiglia, attraverso il sito della comunità elvetica di Los Angeles, “Helvetic.LA”, precisando che la decisione è stata assunta per espressa volontà della defunta.
A dodici giorni dalla morte, rimangono sconosciute le cause del decesso. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato nella vasca da bagno della sua elegante abitazione, sulla Shenandoah Street di West Hollywood, dalla sua migliore amica che, per giorni, aveva inutilmente cercato di contattarla.
Nata nel Canton Ticino della Svizzera italiana, Claudia Laffranchi non era sposata, non aveva figli e da quindici anni viveva in California. Dopo aver lavorato negli Stati Uniti da inviata della Radiotelevisione della Svizzera italiana, si era trasferita a Los Angeles per seguire da vicino la sua grande passione per il cinema.
Negli Stati Uniti aveva proseguito l’attività giornalistica da corrispondente anche per il quotidiano italiano “Il Giornale” e per il settimanale ticinese “Il Caffè”. Lo scorso anno aveva ricevuto il premio giornalistico “53° Southern California Journalism Awards” grazie all’articolo “Time to Give” pubblicato dallo “Swiss Made Magazine”.
https://www.giornalisticalabria.it/2012/05/26/misteriosa-morte-della-giornalista-claudia-laffranchi/
