BOLOGNA – Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Stampa dell’Emilia-Romagna (Aser) denuncia la violazione, da parte di “Rete 7 Spa”, degli accordi sottoscritti per applicare contratti di solidarietà ai giornalisti dipendenti delle emittenti del Gruppo.“In occasione del terremoto che ha colpito l’Emilia, e in particolare le province di Modena e Ferrara – stigmatizza l’Aser – l’Azienda, anziché richiamare al lavoro i colleghi in solidarietà, ha utilizzato personale esterno, non dipendente di Rete 7 Spa, negando anche ai giornalisti che avevano offerto la loro piena disponibilità il rientro in redazione”.
“ Quello che è accaduto – prosegue l’Aser – è di una gravità estrema e mette in discussione la validità stessa degli accordi. E’ infatti singolare che un’Azienda chieda l’intervento pubblico per diminuire il costo del lavoro, costringa i giornalisti dipendenti a pesanti sacrifici economici e poi utilizzi personale esterno di cui, per alcuni, non è nemmeno certa l’iscrizione all’Ordine professionale, per svolgere mansioni proprie dei lavoratori dipendenti”.
L’Aser si rivolge alle istituzioni competenti affinché vigilino sulla corretta applicazione dell’accordo di solidarietà.
Il sindacato, da parte sua, farà tutte le verifiche e gli approfondimenti necessari perché venga garantito il rispetto delle regole.
“ Quello che è accaduto – prosegue l’Aser – è di una gravità estrema e mette in discussione la validità stessa degli accordi. E’ infatti singolare che un’Azienda chieda l’intervento pubblico per diminuire il costo del lavoro, costringa i giornalisti dipendenti a pesanti sacrifici economici e poi utilizzi personale esterno di cui, per alcuni, non è nemmeno certa l’iscrizione all’Ordine professionale, per svolgere mansioni proprie dei lavoratori dipendenti”.
L’Aser si rivolge alle istituzioni competenti affinché vigilino sulla corretta applicazione dell’accordo di solidarietà.
Il sindacato, da parte sua, farà tutte le verifiche e gli approfondimenti necessari perché venga garantito il rispetto delle regole.
