Sospeso il servizio di distribuzione dei giornali nel Comune che non ha neppure la banda larga per Internet

Pietrabbondante: negato il diritto all’informazione

Giuseppe Di Pietro (presidente Associazione Stampa Molisana)

Giuseppe Di Pietro

CAMPOBASSO – 




Il Comune di Pietrabbondante è solo l’ultimo dei tanti centri molisani dove ai residenti viene negato il diritto alla cittadinanza.
La società che gestisce la distribuzione dei giornali ha, infatti, deciso di sospendere il servizio perchè non remunerativo, privando la comunità dell’informazione su carta nazionale e locale.
A questo deficit gli abitanti altomolisani, come la gran parte del territorio regionale delle aree interne, non possono sopperire utilizzando internet, perché non esiste la banda larga che permette l’accesso veloce alla rete.
Il divario digitale (digital divide) e l’assenza di fonti di informazione tradizionali, dunque, pongono il Molise in una condizione da Medioevo, che dovrebbe preoccupare le istituzioni e la società in generale.
L’Associazione Stampa Molisana ripropone, ancora una volta, il problema della finalizzazione delle risorse regionali destinate ai comparti dell’editoria e delle comunicazioni in generale.
La connessione ad Internet, la rete di distribuzione dei quotidiani ceduta ad aziende di Campania e Abruzzo e il finanziamento pubblico alle testate giornalistiche sono i temi che il sindacato sottopone con forza alla Regione, auspicando solleciti e decisi interventi a salvaguardia dello sviluppo, della dignità, della crescita sociale e culturale della popolazioni, del corretto ed efficiente utilizzo dei soldi pubblici.

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