PRATO – Diritti della persona e media nella blogosfera. Programmi “lesivi”. Comunicatori professionali. Semafori etici. Dalla “Bottega multimediale” di Malaparte Prato tesse nella Rete. Questi i temi al centro del convegno in programma a Prato, il 19 maggio prossimo, dieci anni dopo la presentazione della “Carta dei principi etici e dei media”, su iniziativa dell’Associazione “CanEco”.
Il convegno, patrocinato dall’Ordine dei giornalisti della Toscana, si svolgerà nella Sala del Teatro del palazzo delle Professioni di via Pugliesi 26.
Questo il programma: ore 9.15 accoglienza e registrazione partecipanti; ore 9.30 saluto ai convegnisti della Comunità Pratese; ore 9.35 “La Carta dei principi etici per i media Cartace”, omaggio a cura di CAn Eco onlus; ore 9.45 “L’Ufficio Stampa del Terzo Millennio”, relatore il presidente nazionale del Gus (Gruppo Giornalisti Uffici Stampa), Gino Falleri; ore 10.30 “Un progetto per promuovere l’accessibilità del web nel volontariato”, intervento di Valentina Albertini Consulente di Cesvot Firenze; ore 10.45 pausa lavori con lettura d’autore: “Personal Golem – Io, scrittore con il computer”; ore 10.50 “Il Codice etico della Rai – Radiotelevisione Italiana – Concessionaria esclusiva del servizio pubblico Radio TV”; ore 11.10 “Rete Globale: Libertà e Anarchia”, relazione del vicepresidente nazionale del Gus, Piergiorgio Corbia; ore 11.50 “Malaparte giornalista multimediale”, relazione di Umberto Cecchi, giornalista presidente della Fondazione Teatro Metastasio di Prato; ore 12.30 interventi programmati; ore 12.50 risposte dei relatori; ore 13-13.15 chiusura dei lavori. Il programma
Il 19 maggio, a Prato, un convegno patrocinato dall’Ordine dei giornalisti della Toscana