
Antonio Ghirelli
ROMA – Oggi, martedì 3 aprile, la sede della Federazione Nazionale della Stampa ospita la camera ardente del giornalista Antonio Ghirelli, morto domenica all’età di 89 anni.
Pochi giornalisti italiani possono vantare una biografia ricca come quella di Antonio Ghirelli. La versatilità con la quale ha saputo passare dall’informazione sportiva a quella politica, dalla cronaca ai saggi storici poggiava su una cultura di straordinaria ampiezza e profondità.
Un giornalismo che si è alimentato della passione civile cresciuta negli anni della Resistenza e di una partecipazione ininterrotta alla vita pubblica; un’intelligenza rimasta sempre tenacemente legata alle sue radici meridionali; un’informazione che sapeva essere popolare e colta insieme, come poche volte riesce.
Un giornalismo che si è alimentato della passione civile cresciuta negli anni della Resistenza e di una partecipazione ininterrotta alla vita pubblica; un’intelligenza rimasta sempre tenacemente legata alle sue radici meridionali; un’informazione che sapeva essere popolare e colta insieme, come poche volte riesce.
È un onore per il sindacato dei giornalisti italiani che la famiglia Ghirelli abbia scelto la sede della Fnsi per ospitare la camera ardente, oggi dalle ore 16.30 alle 19.30, in Corso Vittorio Emanuele II al secondo piano nella Sala “Walter Tobagi”. La commemorazione si svolgerà alle ore 17.30.