VENEZIA – In vista dell’appuntamento di “Riprendiamoci la Rai” in programma per giovedì 2 febbraio a Venezia anche le organizzazioni professionali agricole venete Cia e Coldiretti scendono in campo, per a dare sostegno ai giornalisti e ai lavoratori della Rai a difesa del servizio radiotelevisivo pubblico.
Alla manifestazione itinerante che sta facendo il giro dell’Italia e che approderà a Venezia nelle Sale Apollinee della Fenice con inizio alle ore 11 saranno presenti in rappresentanza del mondo agricolo alcuni vertici delle due organizzazioni agricole venete.
La campagna “Riprendiamoci la Rai” promossa dalle sigle Usigrai, Slc-Cgil e Fistel-Cisl nel rivendicare più spazio all’informazione pubblica radiotelevisiva trova il pieno sostegno del comparto produttivo del settore primario, riconoscendo il ruolo fondamentale e che il servizio televisivo pubblico svolge nell’informare i cittadini su tutto ciò che riguarda il complesso e articolato mondo dell’agricoltura: “La salvaguardia del territorio e dell’ambiente, la tutela e la valorizzazione dei prodotti agroalimentari a denominazione, fiore all’occhiello del nostro ‘Made in Italy’, la qualità e la sicurezza alimentare partono dal lavoro degli agricoltori – affermano Cia e Coldiretti – ma passano anche attraverso un servizio radiotelevisivo pubblico, lontano da spartizioni e vicino all’intera collettivita’ garantendo così il diritto dei cittadini a un’informazione davvero pluralista”. (Asca)
Anche le organizzazioni professionali agricole al fianco dei giornalisti il 2 febbraio a Venezia