Mons. Luigi Renzo
Franco Siddi
VIBO VALENTIA – Ci sarà anche il segretario della Federazione Nazionale della Stampa, Franco Siddi, domani, sabato 21 gennaio, a Vibo Valentia (ore 11, Chiesa di San Leoluca) per celebrare, insieme ai colleghi della Calabria, la ricorrenza del patrono dei giornalisti, San Francesco di Sales.
Un appuntamento rivolto, naturalmente, a tutta l’informazione regionale, promosso grazie all’impegno congiunto di Ucsi (Unione Stampa Cattolica), Sindacato e Ordine dei giornalisti della Calabria, con la collaborazione, quest’anno, del Circolo Vibonese della Stampa.
A presiedere la cerimonia religiosa, concelebrata con gli arcivescovi ed i sacerdoti giornalisti della Calabria, sarà Luigi Renzo, vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea, nonché giornalista pubblicista iscritto al Sindacato e all’Ucsi della Calabria. La regione, infatti, annovera ben cinque vescovi giornalisti: oltre Luigi Renzo, Salvatore Nunnari, che guida la diocesi di Cosenza-Bisignano, Vittorio Mondello, vescovo di Reggio Calabria-Bova, Giuseppe Fiorini Morosini, vescovo di Locri-Gerace (iscritto all’Ucsi Calabria anche il suo predecessore, mons. Giancarlo Bregantini), e Santo Marcianò, vescovo di Rossano. Accanto a loro, il consulente ecclesiastico dell’Unione Stampa Cattolica regionale, don Pippo Curatola.
Alla santa Messa parteciperanno, oltre al segretario del Sindacato dei giornalisti della Calabria, Carlo Parisi, e al presidente dell’Ordine regionale, Giuseppe Soluri, anche i colleghi del Direttivo del Circolo Vibonese della Stampa, guidato da Giuseppe Sarlo, e, tra i giornalisti provenienti da tutta la Calabria, i consiglieri regionali e nazionali di Ucsi, Ordine, Sindacato dei giornalisti, Inpgi e Casagit.
Quella di domani sarà, poi, l’occasione per riflettere, insieme al segretario della Fnsi, sui problemi e, soprattutto, sul futuro della categoria, in un momento delicato e di discussa transizione della professione giornalistica.
Al termine del dibattito, che seguirà la celebrazione religiosa, ci sarà spazio anche per un momento conviviale.
