Antonio Gregolin aggredito e minacciato di morte per aver denunciato l’abbattimento di alberi secolari

Giornalista bastonato a sangue per un articolo

Antonio Gregolin

MONTEGALDELLA (Vicenza) – Il giornalista Antonio Gregolin, 43 anni, è stato pestato a sangue e minacciato di morte per aver scritto un articolo contro l’abbattimento di alberi secolari tra Montegalda e Montegaldella.
A denunciare il gravissimo episodio è Il Giornale di Vicenza, dalle colonne del quale, il 10 gennaio scorso, Antonio Gregolin ha denunciato lo scempio ambientale. Al giornalista, pubblicista all’Ordine del Veneto, l’altra sera verso le ore 22.30, è stata tesa una vera e propria trappola notturna. Mentre rincasava, il collaboratore del Giornale di Vicenza è stato oggetto di sputi e colpito a calci, pugni e colpi di bastone riportando ferite giudicate guaribili in sette giorni.
Lo stesso quotidiano vicentino indica il nome dell’aggressore, Francesco Marcolin, 56 anni, “proprietario di uno degli alberi citati nell’articolo, senza che per altro fosse specificato il suo nome.
“In questo articolo – spiega il cronista – il sindaco di Montegaldella segnalava il ripetersi di danni a grandi alberi del paese” allo scopo di “sensibilizzare l’opinione pubblica verso quel patrimonio verde che, in questa area, vanta ancora alcuni lembi di antica foresta planiziale. Sensibilità mancata a Marcolin che, sentendosi tirato in ballo, ha pensato bene di farsi giustizia da solo, con premeditazione”.
“Gregolin – racconta Il Giornale di Vicenza – è stato seguito a distanza da Marcolin che si trovava al bar prima di raggiungerlo. Poco dopo l’uomo è salito in macchina e, osservando il tragitto di Gregolin, prima ha rallentato e poi atteso che questo passasse vicino alla sua casa”.
“Col bastone in mano, mentre cercava di infierire su Gregolin – spiega Il Giornale di Vicenza – l’uomo gridava: «Ti ammazzo, ti ammazzo»”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *