Consegnati i Premi Natale Ucsi a Piero Gheddo, Roberta Bassan, Paola Bergamini, Chiara Bergoglio e Marco Clementi

Giornalismo: raccontare il bene si può

Don Bruno Cescon premia padre Piero Gheddo

I premiati: Da sin: Bassan, Clementi, Gheddo, Friso, Bergamini e Bertoglio

VERONA – “Articoli di denuncia ce ne sono molti, ma abbiamo voluto premiare i racconti dove emerge il bene nonostante le situazioni di sofferenza che accompagnano la quotidianità”.
Così il presidente dell’Ucsi di Verona, Lorenzo Fazzini, ha presentato ieri mattina, nella Sala Arazzi del Comune, i servizi giornalistici vincitori della XVII edizione del premio nazionale “Natale Ucsi”.
A padre Piero Gheddo il premio speciale “Giornalisti e Società” per il giornalismo a servizio dell’uomo. Un riconoscimento al suo ruolo di “patriarca” della stampa missionaria.
“Ho visitato un’ottantina di Paesi extra-europei nella mia vita oltre che molte Chiese nel mondo missionario – ha raccontato lo storico direttore della rivista Mondo e Missione – e ogni volta ho potuto sperimentare come la vera Chiesa nasca nei villaggi e tra la povera gente”.
“Storie vicine e lontane” raccontate anche dagli altri cinque vincitori del premio Ucsi 2011. A iniziare da Roberta Bassan de Il Giornale di Vicenza e da Marco Clementi, inviato del Tg1, che si sono aggiudicati rispettivamente i due premi, sponsorizzati dalla Fondazione cattolica, alla stampa e alla televisione. Nel resoconto di solidarietà da Vicenza alla Tanzania, Roberta Bassan ha sottolineato come “il bene porta altro bene”, mentre Marco Clementi nel ricordare il servizio sulla caduta di Tripoli ha affermato: “Essere in prima linea sul campo a raccontare storie ha permesso di cogliere l’umanità delle persone pur nella sofferenza della guerra”.
Menzione speciale al premio Ucsi Fondazione Cattolica alla Stampa è andato ad Alberto Friso de Il Messaggero di Sant’Antonio. “Nel mio articolo – ha detto – ho voluto dare luce al milione di liberi professionisti e manager in carriera che si adoperano per la solidarietà in umile silenzio”.
Altra vincitrice del XVII premio “Natale Ucsi” è Chiara Bertoglio, giornalista del settimanale diocesano di Torino, La Voce del Popolo, cui è stata assegnata la targa Athesis per talenti under 30 – intitolata alla memoria dell’avvocato Luigi Righetti, già presidente del gruppo editoriale Athesis. La giuria ha apprezzato il suo articolo sulla testimonianza di Cristina, ragazza down che ha scelto la vita consacrata. “Cristina – ha detto Chiara Bertoglio – si definisce una normale donna, giovane e religiosa che ha scelto Gesù perché ‘stare da sola non la rendeva felice’”.
Il premio speciale “Il genio della donna” è andato a Paola Bergamini per il servizio pubblicato sul mensile Tracce. “Ho trascorso due giorni con le suore di carità dell’Assunzione – ha raccontato – loro sono diventate un punto di riferimento essenziale per adolescenti e giovani disagiati del quartiere Forcella di Napoli”.
Il presidente della giuria e direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali della Conferenza episcopale triveneta e direttore del settimanale diocesano “Il Popolo” di Pordenone, don Bruno Cescon, ha commentato: “Eventi come questo premio servono a contagiare i giornalisti a raccontare la solidarietà cosmopolita”. Dello stesso parere anche l’assessore alla cultura Erminia Perbellini, presente in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Verona, e il segretario della Fondazione Cattolica, Adriano Tomba, che ha commentato: “C’è bisogno di qualcuno che ci racconti squarci di luce”.
Sostenuto dalla Fondazione Cattolica Assicurazioni, l’evento dell’Unione Cattolica della Stampa Italiana di Verona è stato realizzato in collaborazione con l’Ufficio Regionale Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale del Triveneto, la Banca Popolare di Verona, la Società Editrice Athesis, il Comune di Verona e Veronafiere. L’Ucsi Verona è stato supportato nella realizzazione dei premi del lavoro dello scultore Alberto Zucchetta e dell’Azienda Agricola Fratelli Tommasi di Pedemonte. (Sir)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *