

L’iniziativa è finanziata dalla Farnesina per 150mila euro, con un contributo di 35mila dollari della Fondazione Cadmos, e punta a contrastare l’emarginazione dei giovani disabili aiutandoli a mettere le loro capacità al servizio di un settore, quello giornalistico, essenziale per lo sviluppo della società libanese.
“Le persone affette da handicap restano, troppo spesso e ingiustamente, spettatori passivi ai margini della società”, afferma l’ambasciatore italiano, Giuseppe Morabito, sottolineando che “le finalità del progetto rappresentano delle priorità anche per la nostra democrazia, che riconosce e tutela come diritti umani fondamentali sia la libertà di stampa che la piena integrazione dei disabili”. (Agi)
“Le persone affette da handicap restano, troppo spesso e ingiustamente, spettatori passivi ai margini della società”, afferma l’ambasciatore italiano, Giuseppe Morabito, sottolineando che “le finalità del progetto rappresentano delle priorità anche per la nostra democrazia, che riconosce e tutela come diritti umani fondamentali sia la libertà di stampa che la piena integrazione dei disabili”. (Agi)