La giornalista Rosita Ferrato presenta il suo libro al Circolo della Stampa di Torino

“Albania, sguardi di una reporter”

Rosita Ferrato

TORINO – Oggi, alle ore 17,30, al Circolo della Stampa di Torino (Palazzo Ceriana-Mayneri), in corso Stati Uniti 27, la giornalista Rosita Ferrato presenta il suo libro “Albania, sguardi di una reporter” (Lexis, 184 pagine, € 18).
Con l’autrice, intervengono all’iniziativa, organizzata dall’Ordine dei giornalisti del Piemonte, i giornalisti Sergio Miravalle (“La Stampa”) e Benko Gjata (corrispondente dell’Ata, l’Agenzia Telegrafica Albanese).
Sguardi di una reporter nasce dagli appunti di viaggio di un’autrice italiana che, in una  miscellanea di cenni storici, turistici, sociologici e di costume, traccia un ritratto divertito e di  agevole lettura – a metà tra il taccuino di viaggio e il reportage, corredato da un inserto fotografico a colori ed illustrazioni in bianco e nero di Maria Cristina Sidoni – di un Paese tutto da scoprire.
Con stile lieve e informale, tra amenità e stravaganze, dati storico-politici, paesaggistici e artistici, senza tralasciare box di approfondimento e qualche indicazione pratica, Rosita Ferrato accompagna i lettori in un possibile percorso di avvicinamento a una nazione troppo spesso raccontata dai media italiani solo in termini di immigrazione di massa e criminalità.
Un libro per chi non avendo, appunto, nessunissima idea dell’Albania vuole recuperare velocemente e in leggerezza senza tuttavia rinunciare a un prezioso inquadramento socio-storico-politico proposto anche dall’intervista al giornalista albanese Benko Gjata.
Quella che ci viene incontro è l’Albania di un amico che c’è stato, l’ha girata, si è documentato, e ce la racconta, insomma un’Albania user-friendly.
Il libro nasce anche per l’interessamento del Centro di Cultura Albanese e parte dei diritti d’autore saranno devoluti all’Associazione onlus Mamre di Torino.
Rosita Ferrato, giornalista e scrittrice nata a Torino negli anni ’70, si è laureata in Lingue e Letterature straniere e poi in Lettere Moderne. Figlia della buona borghesia torinese, ha iniziato a lavorare molto presto, facendo i mestieri più diversi: segretaria, hostess per congressi, traduttrice di guide turistiche, addetta stampa… Dopo diversi anni in Rai – presso l’Orchestra Sinfonica Nazionale e programmi televisivi di informazione e intrattenimento tra cui Il Pianeta delle Meraviglie, Ambiente Italia e il telegiornale scientifico TG Leonardo – è diventata giornalista professionista, ha collaborato con varie testate ed è stata caporedattrice del periodico italo-rumeno Noua Comunitate. Attualmente è corrispondente per Piemonte e Valle d’Aosta dell’agenzia di stampa nazionale Redattore Sociale, per cui si occupa principalmente di immigrazione e temi sociali. Scrive inoltre per diverse testate quali Babelmed, Eco e Nuova Società.
Nel 2009 ha pubblicato Le Piere. “Madame” e signorine di Torino (Seneca Edizioni), spietato ritratto della donna elegante ma scipita, campionessa di bon ton e conformismo che trova nella “donna del domenica” di Fruttero e Lucentini la sua versione più nobile.
Nel 2010 ha dato alle stampe Le Divine. Manuale per amanti, seduttrici, cortigiane e avventuriere, in cui la Bella Rosina – amante ufficiale e poi moglie morganatica di Vittorio Emanuele II – impartisce alle comuni mortali d’oggi i suoi insegnamenti di grande seduttrice per riportare in auge la vera figura dell’amante.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *