Giornalisti e poligrafici preoccupati dalla ridefinizione dei rapporti dell’editrice Rcs con i siti web

Stato di agitazione al Corriere del Mezzogiorno

NAPOLI – L’assemblea comune dei giornalisti e dei poligrafici del Corriere del Mezzogiorno di Napoli e Bari “valuta con estrema preoccupazione quanto comunicato alle rappresentanze sindacali dall’amministratore delegato, ing. Giorgio Fiore, sul contenuto di alcune lettere inviate nelle scorse ore da Rcs Pubblicità e da Rcs Digital all’Editoriale del Mezzogiorno”.
In particolare, allarma la dichiarata volontà di ridefinire i rapporti tra il Corriere.it e i siti locali del Corriere del Mezzogiorno. L’assemblea dei giornalisti e dei poligrafici, nel rispetto dell’autonomia del confronto negoziale in atto tra i soci dell’Editoriale del Mezzogiorno, li invita però tutti all’esercizio del “massimo senso di responsabilità nei confronti dei prodotti editoriali e del valore aggiunto che essi rappresentano per il Corriere della sera e per il corriere.it, così come esplicitamente affermato dalla direzione del Corriere della Sera e dai dirigenti della Rcs”.
In questa chiave i giornalisti e i poligrafici di Napoli e Bari considerano “imprescindibile la diffusione in rete dei contenuti dei siti web del Corriere del Mezzogiorno attraverso la piattaforma tecnologica di Rcs Digital. Esigono, pertanto, da tutti i soci dell’Editoriale del Mezzogiorno, esaurienti delucidazioni sul futuro dei prodotti mandati in edicola e sul web”.
L’assemblea proclama lo stato di agitazione e chiede l’assistenza, nel confronto con l’editore e con i soci, della Fnsi, cui raccomanda anche la riconvocazione del tavolo negoziale sulle edizioni locali del Corriere della Sera tra Federazione della Stampa e Rcs Quotidiani. Al cui destino i giornalisti di Bari e Napoli si sentono intimamente legati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *