
Il “soldato” Ignazio La Russa
ROMA – Intervistato da Sky Tg24, il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ha dichiarato che “il rapimento dei quattro giornalisti italiani, avvenuto ieri in Libia, non è legato a eventuali ritorsioni contro l’Italia. Secondo il ministro, “sicuramente questa sorte sarebbe toccata a qualunque altro giornalista dei paesi che stanno partecipando alla missione internazionale e forse, in assoluto, a qualunque altro giornalista”. La Russa si dice, dunque, convinto che il sentimento vendicativo nei confronti degli italiani “non è dimostrato certamente da questo episodio”.